A 'Stella du Sud è 'nu piacìri pe' lu stomacu e 'u cori: 'na 'nzalata 'e mare chi pari 'u mari stessu e 'na nduja ca scatta comu 'nu focu all'anima. Si non vinìti, non sapìti chi cosa è mangiari!
Alla guida de La Stella del Sud, lo chef Luca Morelli porta con sé una passione autentica per la cucina tradizionale calabrese, arricchita da un tocco di creatività moderna. Nato e cresciuto tra le colline e le coste della Calabria, Vincenzo ha coltivato fin da giovane un amore profondo per i sapori genuini e i prodotti del territorio.
Dopo aver affinato la sua arte culinaria nelle cucine di rinomati ristoranti italiani ed esteri, Luca è tornato alle sue radici per condividere con il mondo il vero cuore della Calabria. Il suo stile unisce tecniche raffinate e ingredienti locali di altissima qualità, come il peperoncino, la nduja, e i freschissimi frutti di mare della costa jonica e tirrenica.
Ogni piatto dello chef è un viaggio nei profumi e nei colori della sua terra, un omaggio alla tradizione e al gusto autentico che distingue La Stella del Sud come una meta imperdibile per chi ama la cucina di eccellenza.!
Fondato nel cuore di un piccolo borgo affacciato sul mare, La Stella del Sud nasce nel 1998 da un sogno dello chef Luca Morelli: creare un luogo dove la tradizione calabrese potesse incontrare l’innovazione culinaria. Partito come una piccola trattoria di famiglia, il ristorante è rapidamente cresciuto grazie all’amore per i sapori autentici e alla dedizione dello chef nel valorizzare i prodotti del territorio.
Il nome, La Stella del Sud, richiama l’antica tradizione marinara della regione, dove la stella polare guidava i pescatori, ma è anche un simbolo della luce e del calore della Calabria, trasmessi in ogni piatto.
Negli anni, il ristorante è diventato un punto di riferimento per gli amanti della cucina calabrese, accogliendo ospiti da ogni angolo d’Italia e del mondo. Con una vista mozzafiato sulla costa e un’atmosfera intima, La Stella del Sud continua a brillare, raccontando attraverso i suoi piatti la storia e l’anima di una terra unica.
